Sequestrato oltre un chilo di marjuana già essiccata.
A detenerla il capaccese Gaetano Grimaldi, 43 anni, di Torre Mare, che è stato arrestato sabato dai finanzieri del nucleo mobile del gruppo di Eboli, guidati dal colonnello Gaetano Murano.
La droga era conservata in barattoli di vetro, di quelli che si usano per la conserva dei pomodori. Ieri il giudice Antonio Cantillo lo ha rimesso in libertà, con una serie di prescrizioni.
Seguivano una pista locale di spaccio i finanzieri quando si sono imbattuti in Grimaldi, un parcheggiatore. Molti indizi e alcuni assuntori, noti ai militari, conducevano proprio al capaccese che ha nella sua disponibilità anche un fondo agricolo e annesso casolare in località Licinella. Sabato è scattato il blitz. Gli investigatori delle fiamme gialle sono intervenuti per un controllo che è diventato, di conseguenza, una perquisizione.
I finanzieri hanno così trovato riscontro a settimane di attività investigativa. Il 43enne aveva conservato un chilo di marijuana nei barattoli di vetro. Lo stupefacente era sotto vuoto in attesa di essere suddiviso in dosi. Le analisi di laboratorio hanno accertato che la sostanza sequestrata è marijuana con un ottimo principio attivo. Altro stupefacente, poco più di tre etti, è stato sequestrato nel casolare il località Licinella. Questa volta la droga era conservata in cassette di plastica.
Trascorsi due giorni agli arresti domiciliari, Grimaldi è comparso ieri in tribunale a salerno per il processo con rito direttissimo. Il giudice Cantillo ha sentito i finanzieri che hanno eseguito l’arresto, tra questi il luogotenente Gennaro Malandrino. A Grimaldi è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora con l’aggiunta della prescrizione di rimanere in casa durante le ore notturne. Su richiesta del difensore, l’avvocato Nicola Naponiello, il processo è stato aggiornato a settembre.
