È una festa centenaria, quella che si svolge, ogni anno, la prima domenica di ottobre a Gioi Cilento. Una festa che risale al XIII secolo, ricca di tradizioni, e che riesce a richiamare ed emozionare miriadi di fedeli. Stiamo parlando della festa della Madonna del SS Rosario, con il tradizionale volo dell’angelo e lo spettacolare incendio del campanile.
Don Guglielmo Manna, Don Marco Torraca e tanti gioiesi di buona volontà, sono gli organizzatori di questo tradizionale evento religioso, che ogni anno presenta una tematica diversa: quest’anno la festa è stata dedicata al Rosario. Infatti, nell’odierno approccio con la preghiera, oggi si dice: preghiamo il Rosario ,mettendo da parte l’originaria espressione: preghiamo con il Rosario. Ed è un gigantesco Rosario che al termine della processione accompagna nell’ ascesa in cielo la Beata vergine Maria, posizionata su un’ enorme corona, nella piazza centrale del paese.
Quest’anno l’angelo, per motivi di sicurezza, ha raggiunto la Madonna attraversando a piedi la lunghissima piazza. Ma è stato comunque un momento di grande suggestione, che ha saputo coniugare il senso della comunità con l’ intimo sentire di ognuno dei presenti.
