Agropoli, nuovi dettagli sul tentato rapimento in Via De Gasperi
Emergono nuovi dettagli sul tentato rapimento di un bambino in via De Gasperi. Sull’accaduto continuano ad indagare i carabinieri della Stazione di Agropoli guidati dal capitano Fabiola Garello. L’episodio, avvenuto sabato sera intorno alle 19, pare non essere stato un rapimento premeditato ma anzi il gesto di una persona con evidenti disturbi psichici.
L’uomo infatti, secondo le ricostruzioni delle ultime ore, era già stato visto in città la sabato mattina e nei giorni precedenti. In Piazza Vittorio Veneto si era fatto notare per alcune frasi religiose urlate in pieno pubblico. Gesto che già in quell’occasione aveva attirato l’attenzione dei passanti che in quel momento si trovavano nel centro città.
L’uomo, inoltre, non sarebbe originario di Agropoli in quanto mai visto aggirarsi per Agropoli. l’identikit combacerebbe anche perfettamente con quello fornito alle autorità dal padre del bambino. Ovvero quello di una persona sopra i cinquant’anni con pochi capelli. Al momento dei due avvistamenti indossava sempre un cappotto nero e utilizzava delle cuffie molto vistose.
Le forze dell’ordine, infine, sono al lavoro costantemente per trovarlo anche perchè se in un primo momento all’apparenza potesse sembrare innocuo il gesto di sabato sera ha messo in allarme la città e destato non poche preoccupazioni. Come detto in apertura, però, al momento viene quasi categoricamente esclusa la pista di un rapimento premeditato.