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Agropoli, comune punta a recuperare introiti verbali non incassati. Coppola critico

Secondo il segretario cittadino di Fratelli D'Italia il provvedimento sarebbe rischioso e scorretto

Nei giorni scorsi il comandante della Polizia Municipale di Agropoli, Antonio Rinaldi, ha deciso di recuperare i verbali per precedenti violazioni al codice della strada, che non sono stati tributati all’Ente. Il danno per il comune è stato consistente: oltre 1,3 milioni di euro che non sono stati incassati. Per tale motivo il comandante ha adottato una determina in questo senso con una lista a carico dei debitori.

Coppola critico

Il segretario cittadino di Fratelli D’Italia, l’ex sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, tuttavia, ha criticato questa decisione: “Questo provvedimento, a mio modo di vedere, è rischioso, scorretto e infamante” – ha dichiarato sulla sua pagina social – “Rischioso perché non rispetta il principio di prudenza necessario per determinare le entrate comunali, che richiede la certezza dell’introito: come si può essere sicuri di incassare delle multe che, essendo state precedentemente annullate, non faranno altro che aprire un enorme contenzioso?” – la domanda di Coppola – Il rischio concreto è di falsare il bilancio dell’ente – la sua posizione – “perché così si producono soltanto spese legali e non certamente ricavi”

“Scorretto verso i contribuenti”, l’accusa

Scorretto verso i contribuenti perché il cittadino che si è visto inviare ingiustamente una multa e si è recato al comando vigili ottenendo l’annullamento, oggi, dopo anni si trova a doverlo pagare condito da sanzioni e interessi! Infamante perché di questo assurdo comportamento si vuole dare responsabilità agli amministratori precedenti e ai funzionari che si sono succeduti, nel ruolo di comandante prima del suo arrivo” – l’accusa di Coppola – In merito a ciò mi sento di affermare che l’operato di ognuno, compreso il lavoro svolto dall’Agropoli Servizi è al di sopra di ogni sospetto, altro che vizi di forma e di sostanza come riportato nella determina: se i verbali sono stati annullati certamente le procedure erano e risulteranno, mi auguro dopo un attenta verifica, corrette e nessuno può cancellare l’ottimo lavoro svolto. Gli invii massivi di migliaia di multe portano spesso ad errori, che poi devono essere rettificati”.

Critiche al sindaco

Forse la cosa più grave è che in questo modo si rompe definitivamente il rapporto di fiducia tra il Comune di Agropoli e i suoi cittadini, alimentando il clima di sfiducia verso le istituzioni! – sostiene – E in tutto questo che fa il presunto sindaco Mutalipassi? Colui che dovrebbe essere il garante della tutela degli interessi dei suoi cittadini? Beh non sembra interessarsi di quanto di grave avviene sotto i suoi occhi – dice il coordinatore di Fratelli D’ Italia – e di quanti danni all’ente sta per procurare questo comandante! C’è ancora tempo di rimediare e tornare indietro…fatelo! – ha chiosato-

Tributi mancanti

Il periodo preso in esame dalla Corte dei Conti riguarda i verbali dal 1 gennaio 2019 al 4 ottobre 2022. Nel 2021 sono stati annullati oltre 2000 verbali.

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