Retrocessione Gelbison, D’Agostino: “Dato il massimo, bisogna accettare verdetto”

A pochi giorni dalla retrocessione in Serie D, l’ambiente della Gelbison è comprensibilmente, dal punto di vista emotivo, ancora sotto choc. Dopo le dichiarazioni di mister Nanu Galderisi, che ha utilizzato parole chiare, nella giornata di ieri sono arrivate quelle del portiere di mille battaglie Bernardino D’Agostino, da molti anni al club cilentano.

“Abbiamo dato il massimo, ma bisogna accettare il verdetto del campo”

“Mi sono preso qualche giorno prima di esprimere quanto provo in questo momento” – ha scritto sui social l’estremo difensore rossoblu – “il dolore è ancora tanto ed il rammarico anche , e la rabbia per non avercela fatta, ancora una volta ,come molte volte nella mia vita. Questa salvezza la desideravo più di ogni altra cosa, più del campionato vinto lo scorso anno” – ha scritto D’ Agostino – “la desideravo ad ogni costo,proprio per difendere quanto fatto un anno prima! Purtroppo è andata così, consapevole di aver dato il massimo, quel massimo che però non è bastato” – commenta amaro -“Bisogna accettare il verdetto del campo, bisogna essere uomini, bisogna saper perdere, ed imparare dagli errori commessi, dalle sconfitte ,soprattutto da quelle più dolorose , quelle che non vorresti accettare mai! Sono situazioni in cui puoi annientarti e mollare tutto o trarre da loro una lezione che ti permette di crescere, di migliorarti !

“Abbraccio tutti i compagni di squadra, staff, società e tifosi”

Voglio Abbracciare tutti i miei compagni di squadra(le vostre lacrime mi hanno spezzato il cuore) – prosegue – “lo staff, la Società , i Tifosi e tutti quelli a cui sta a cuore la Gelbison. So che avete lottato fino all’ultimo e che avete dato tutto ,so che state soffrendo , so che oggi è un giorno buio, ma domani è un nuovo giorno per ripartire più forte! E non è importante dove ,come o con chi!” – conclude – “C’è chi dice che dal fallimento nascono le vittorie più prestigiose , ed allora è da qui che si riparte ancora una volta , con la fame ,la voglia e la passione di sempre!”