Eccellenza, missione compiuta: per l’ Agropoli è finale

Missione compiuta per l’Agropoli. I delfini hanno pareggiato ieri ad Isernia per 2-2 conquistato il pass per la finale contro il Gallipoli. Davanti ad una bella cornice di pubblico in Molise, con gli oltre 200 tifosi cilentani giunti in trasferta.

Il match

Meglio l’Isernia nel primo tempo, ma era lecito aspettarselo. I delfini hanno lasciato sfogare la squadra di De Bellis e sono andati sotto nella prima frazione. La rete di Di Filippo, ottenuta dai locali su assist di Di Giulio sarebbe potuta essere evitata, ma nella ripresa i cilentani, anche grazie ad un’ opportuna dose di cinismo sono riusciti a capovolgere la situazione.

Arevalo ancora una volta fa la differenza per la squadra

Ancora una volta la classe di Arevalo ha fatto la differenza. Dapprima si procura il rigore trasformato dal professore Natiello, poi si inventa un assist sublime per Abayian, che davanti ad Elisei è implacabile. Inutile il pari di Negro, con la gioia che è potuta esplodere al fischio finale. Dunque, l’Agropoli ritrova la finalissima e si scenderà in campo già domenica prossima. Sarà il sorteggio a stabilire chi tra delfini e Gallipoli giocherà la prima in casa, avendo le due squadre giocato il primo match in casa delle semifinali, rendendo impossibile stabilire l’alternanza. L’Agropoli, ironia della sorte, non giocava la finale playoff nazionale dal 2019, quando anche in quella circostanza ritrovò una pugliese, il Brindisi. E nei giallorossi ci sono due reduci da quell’incontro: il difensore Fruci e l’attaccante Quarta. Tutta la città, che sta rispondendo presente, si augura un finale diverso rispetto a quello di quattro anni orsono.