Capaccio Paestum, tentano il colpo alla banca, ma restano a mani vuote

Ladri stavolta a mani vuote, nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 novembre, a Capaccio Paestum. I malviventi hanno tentato un blitz attorno alle ore 3, ai danni della filiale della BCC di Aquara, in zona Capaccio Scalo. A seguito della forzatura di una porta laterale. i delinquenti sono riusciti ad accedere alla struttura di viale della Repubblica e a sottrarre la cassaforte.

Sembrava fatta per il colpo, ma alla fine c’è stato invece il colpo di scena: all’ interno della stessa non c’era il denaro a cui i ladri ambivano. Niente di niente, perchè la banca è dotata di un sistema di sicurezza, d’avanguardia, che svuota le cassaforti. L’allarme è comunque poi suonato e per i malviventi, in tutto cinque, nulla c’è stato da fare, se non scappare.

Sul posto sono intervenuti, per i rilievi del caso, sia le guardie giurate che i carabinieri della Capaccio Scalo, agli ordini del luogotenente Giuseppe D’Agostino. Secondo alcune ricostruzioni o indiscrezioni, potrebbe trattarsi, anche in questo caso, della ormai famosa banda della SS 18, che si sarebbe già resa protagonista di diversi altri furti, che solo pochi giorni fa ha svaligiato e messo a soqquadro diverse attività commerciali quali una tabaccheria, portando via diverse banconote e dei gratta e vinci, oltre a diversi altri oggetti di valore nell’attività commerciale, ed  un altro bar tabaccheria situato in un’area di servizio, con una refurtiva dal valore di circa 7 mila euro, ma soprattutto il clamoroso colpo all’ ufficio postale di Licinella dal valore di oltre 80 mila euro in contanti, a seguito dello scassinamento della cassaforte, nella notte tra lo scorso tre e quattro novembre, attorno all’ una.

In quel caso il sistema di tele-allarme non era risultato brillante in modo tale da evitare un furto operato tramite attrezzi quali la fiamma ossidrica ed il flex. Una struttura, quella di Licinella, che entrò anche nel dibattito politico per questioni relative alla sicurezza, considerato il comunicato emesso dalla locale sezione di Noi Moderati, emesso nell’ ottobre scorso, ma anche quello del movimento Disabilità che aveva lamentato qualche disfunzione e difficoltà per tutti gli anziani, e gli stessi disabili nel poter svolgere tranquillamente le operazioni necessarie.

L’ attenzione, comunque, non solo a Capaccio Paestum, ma in tutta la Piana del Sele, per i ripetuti furti, riusciti o meno, resta alta. L’ Amministrazione Alfieri, comunque, per rafforzare il presidio di legalità sul territorio punta anche alla costruzione della nuova caserma dei Carabinieri.