Un cortometraggio per ricordare la storia di Angelo Vassallo, il “Sindaco Pescatore” ucciso nel 2010. L’opera vedrà anche l’interessamento degli istituti scolastici in modo tale che anche le nuove leve della società civile possano conoscere quello che il primo cittadino di Pollica ha rappresentato in termini di esempio e sacrificio umano.
Il docufilm di Luca Pagliari
Il docufilm indipendente, dell’ autore Luca Pagliari, vedrà la proiezione nel mese di maggio, senza “toni trionfalistici” come egli stesso rivela, ma per non disperdere l’eredità culturale e se vogliamo anche politica del Sindaco Pescatore.
Si punta alla creazione di un lungometraggio
La Fondazione Vassallo, sorta nel novembre del 2010 a pochi mesi dall’ assassinio, ha l’intenzione di fare le cose in grande, anche attraverso un lungometraggio nei prossimi tempi: “Vogliamo che la sua storia arrivi a tutti i giovani, alle nuove generazioni e per farlo dobbiamo usare le modalità di fruizione amate dai giovani, che si muovono sulle piattaforme cinema on demand. Il valore di una vita – ha dichiarato uno dei fratelli di Angelo, Dario – è nelle tracce che lascia”.
Un omicidio ancora irrisolto
L’ omicidio di Angelo Vassallo, ancora oggi, dopo quasi 13 anni, non conosce la verità. Non è stato ancora stabilito chi ha ucciso il Sindaco Pescatore, nonostante le varie ipotesi formulate nel corso del tempo. Il primo cittadino di Pollica fu assassinato nel settembre 2010 mentre rientrava in casa alla guida della sua automobile per mano di soggetti tutt’ora ignoti con una pistola che emise nove proiettili calibro 9.
