Attualità

Castiello (M5S): «Nel Cilento necessaria mobilità elettrica»

«Installare colonnine per veicoli pubblici e privati»

«Ogni comune del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni dovrà avere una colonnina di ricarica per veicoli elettrici». A lanciare l’idea è Francesco Castiello , senatore del Movimento 5 Stelle eletto nella circoscrizione cilentana, che si dice «pronto a coinvolgere i dirigenti di Enel X e i rappresentanti politici di comuni e Ente Parco per avviare un discorso in tal senso. Dal 2020 i carburanti diesel verranno messi al bando dall’Unione Europea ed è doveroso farci trovare pronti per quella data a garantire la mobilità alternativa ». Nei giorni scorsi il comune di Castellabate ha inaugurato ben 3 colonnine di ricarica, con un quarta che entrerà in funzione a breve, ed una è stata installata dal Parco, facendo arrivare a 5 le strumentazioni sul suolo del borgo marittimo. Castellabate si è dunque fregiato del titolo di primo comune cilentano a dotarsi di colonnina elettrica in collaborazione con Enel.

«Esempio virtuoso – lo definisce Castiello – ma non basta. Ogni amministrazione dovrebbe impegnarsi affinché si faccia il possibile per far diventare le colonnine realtà». Per il senatore tali investimenti avranno utili soprattutto per il settore del turismo perché il Cilento attirerebbe ancora maggiori visitatori : «Si andrebbe a creare un percorso dove i veicoli
elettrici potranno circolare liberamente garantendo punti di ricarica. Oltre al ritorno economico – continua – ci sarà anche un importante tassello per la difesa e per la tutela dell’ambiente ». Castiello, inoltre, sottolinea l’importanza della viabilità pubblica del Parco: «Nell’area protetta dovrebbero circolare soltanto veicoli pubblici con propellente elettrico. Nelle grandi città europee è già così, perché – chiede retoricamente – non possiamo fare lo stesso? Grazie ad Enel X si possono avere delle infrastrutture all’avanguardia e altamente tecnologiche che permettono una ricarica completa nel giro di poco tempo: comodissimo dunque per un turista o per i mezzi ».

L’idea della mobilità pubblica elettrica è stata una delle prima messe sul tavolo delle progettualità al momento dell’insediamento del nuovo direttivo del Parco guidato da Tommaso Pellegrino . «Di sicuro la mia idea verrà appoggiata conclude il parlamentare L’ambiente non ha colore politico così come il turismo. È arrivato il momento di lavorare tutti insieme».

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