Attualità

Ambito S10: ecco il progetto “Oltre le Barriere”

I comuni interessati

Visite mediche gratuite specialistiche e trasporti solidali: sono queste alcune delle azioni di “Oltre le Barriere” progetto di contrasto alle povertà sanitarie promosso dalla Cooperativa sociale L’Opera di un Altro e sostenuto da Fondazione con il Sud.

Ad oltre un anno dal suo avvio sul territorio dell’Ambito S10- comprendente 19 comuni (Atena Lucana, Auletta, Buonabitacolo, Caggiano, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pertosa, Petina, Polla, Sala Consilina, Salvitelle, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant’Arsenio, Sanza, Sassano, Teggiano) la Cooperativa l’Opera di un Altro di Sala Consilina guidata da Domenico D’Amato fa un primo bilancio delle attività progettuali. 

Grazie all’istituzione del Numero Verde 800 134 010 e allo Sportello sociale (attivi il martedì e il venerdì dalle 9 alle 13) sono state prese in carico ad oggi 85 persone con vulnerabilità sociale e/o con disagio psichico. La Cooperativa sociale Tertium Millennium partner di progetto ha effettuato in un anno 126 trasporti solidali presso le strutture ospedaliere di Sapri, Battipaglia, Eboli, Vallo della Lucania, Ruggi d’Aragona di Salerno, Polla, Agropoli, Cava de’ Tirreni ma anche presso l’Azienda ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli. I trasporti sono stati richiesti anche per raggiungere l’Ambulatorio solidale di Oltre le Barriere, la sede del Ser-D entrambi a Sant’Arsenio e il Distretto sanitario a Sala Consilina. 

Dall’inizio del progetto nel 2022 – dice la dott.ssa Monica Capolupo, sociologa e referente del progetto per la Cooperativa sociale Tertium Millennium – abbiamo riscontrato un aumento delle richieste di trasporto. Spesso si tratta di persone over 65 non automunite e con rete familiare assente o non disponibile spesso con patologie croniche ed oncologiche. I beneficiari presi in carico vengono riaccompagnati presso il proprio domicilio.

“Oltre le Barriere” prevede diverse azioni come l’Ambulatorio Solidale, la Raccolta Farmaco,  lo Sportello di Orientamento socio–sanitario e il servizio di Cure domiciliari di primo livello. Il progetto vede quali enti responsabili dei servizi socio-sanitari l’Asl di Salerno -Dipartimento di Salute Mentale e il Consorzio Sociale Vallo di Diano, Tanagro e Alburni e quali partner le Cooperative sociali Tertium Millennium (Cure domiciliari) e il Sentiero Onlus (Raccolta Farmaco). (comunicato stampa)

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