CAPACCIO-PAESTUM – Aveva in casa oggetti sacri e tecnologici rubati: denunciato

I carabinieri agli ordini del capitano Giulio Presutti hanno recuperato un ingente quantitativo di merce rubata custodita in un’abitazione della contrada Laura.

La denuncia per ricettazione è scattata per un marocchino trovato in casa al momento del blitz.

I militari hanno rinvenuto cellulari e macchine fotografiche, computer, attrezzi vari, oggetti in oro e altri materiali, bottino di furti effettuati nel comprensorio. Tra gli oggetti recuperati anche un calice rubato in una chiesa.

La refurtiva è in corso di identificazione per risalire ai proprietari a cui restituire gli oggetti rubati.

E in tema di furti, sempre ieri un agente di commercio di Salerno è stato derubato della borsa contenente articoli di argenteria, che aveva lasciato incustodita in auto. È accaduto davanti ad una nota gioielleria nel centro di Capaccio scalo.

Il ladro ha agito in pochi minuti riuscendo a prelevare la borsa che si trovava sul sedile posteriore di una Chevrolet parcheggiata e conteneva il campionario degli oggetti venduti dal rappresentante, che si era allontanato momentaneamente per contattare un cliente. Presa la borsa, il ladro ha raggiunto la propria auto e si è rapidamente allontanato dalla zona facendo perdere le proprie tracce.

Quando l’agente di commercio è ritornato per prendere la valigetta si è reso conto di quanto era accaduto. Ha dunque subito allertato i carabinieri della locale caserma, che hanno avviato le indagini.

I militari hanno sequestrato le immagini dei sistemi di videosorveglianza di alcune attività della zona nel tentativo di raccogliere particolari utili a ricostruire la dinamica dell’accaduto e a identificare il responsabile.

È stato anche ascoltato l’agente di commercio che non ha però potuto fornire molti dettagli agli investigatori.