Basso Cilento, territorio avvolto da diversi incendi

Roghi ad Ascea e San Giovanni a Piro

Tanti gli incendi che stanno interessando il Cilento negli ultimi giorni, favoriti anche dalle alte temperature che si stanno verificando in questo mese di settembre sul territorio.

Incendio a San Giovanni a Piro

Gli ultimi, in ordine di tempo, hanno riguardato il comune di San Giovanni a Piro nell’area tra Monte Picotta e Torre Spinosa. Molti ettari che sono finiti avvolti dalla fiamme: tempestivo l’intervento degli uomini della Comunità Montana Bussento Lambro e Mingardo, ma è stato necessario anche l’arrivo di un elicottero.

Incendio tra Ascea e Castelnuovo Cilento

Sempre in zona sud del Cilento, un altro rogo che ci è stato direttamente segnalato alla nostra redazione nella serata di domenica, ha interessato l’area di confine tra i comuni di Ascea e Castelnuovo Cilento, subito dopo una nota pizzeria. Al momento sono sconosciute le cause dell’incendio, che non ha riportato fortunatamente alcun ferito. La notizia ci è stata segnalata da Giulia, Greta e Samuele che hanno filmato l’incendio ed inviato alla redazione foto e video, con documentazione che abbiamo mostrato sulla nostra pagina facebook.

Roghi anche a Camerota

E’ stato comunque il Basso Cilento il territorio maggiormente colpito negli ultimi giorni dai roghi, come testimoniano ciò che solo pochi giorni fa è accaduto in località Isca della Contessa dove sono stati bruciati ben otto ettari. Anche qua, importante lavoro da parte degli uomini della Comunità Montana Bussento Lambro e Mingardo.

Il movente

Resta da capire il “movente” di questi roghi, che non sempre vanno imputati ad una natura particolarmente bizzarra. Non è mai da escludere a priori la mano dell’uomo, che sia piromane o interessato in modo doloso e con un disegno chiaramente costruito nella propria testa a creare dei danni. I cittadini, se possibile, chiedono un aumento dei controlli, mentre le amministrazioni comunali, il massimo che possono fare, in questo senso, è scrivere delle delibere con delle sanzioni, ma se spesso si dispone di pochi uomini per far rispettare certe disposizioni, possono comunque far poco dal punto di vista della prevenzione e della repressione.