Una siringa tra i binari. E’ stata questa la segnalazione di un pendolare, stamani. Il fatto è accaduto, incredibilmente, nella stazione di Vallo della Lucania – Castelnuovo. Alle prime luci del mattino, uno delle decine di pendolari, tra cui molti studenti che prendono il regionale delle 7, 27, ha notato, affacciandosi sul binario 2 che tra carte e bottiglie c’era una siringa. Impossible che la stessa fosse stata impiegata per una dose d’insulina, più probabile che quell’oggetto, al quale ancora rimaneva attaccato l’ago, fosse stato usato da un tossicodipendente. Immediato lo sconcerto dei presenti, il mormorio tra i passanti che ora ritengono insicuro uno scalo ferroviario sul quale mai si erano verificati simili fatti. Si è diffusa presto la paura di ferirsi accidentalmente, nel caso in cui simili situazioni non vengano subito isolate, di trovarsi da soli sul binario in compagnia di qualche mal’ intenzionato. Una possibilità non tanto remota, considerato che, alle 20 il bar e l’edicola della stazione chiudono, mentre di domenica risulterebbe chiusa finanche la biglietteria. Non che lo sportello delle Ferrovie dello Stato fosse aperto tutto il giorno, anzi, ma considerate le condizioni di una stazione fantasma al calar della sera, chi partirà lo farà con un po’ di ansia, nell’attesa che qualcuno, dopo la ristrutturazione dello scalo, si occupi pure del suo controllo.
