Sant’ Arsenio: inaugurata comunità terapeutica a regime intensivo

La nota del consigliere regionale Picarone

Con 8 posti letto inaugurato un servizio sanitario pubblico rivolto a pazienti con doppia diagnosi alla presenza del Governatore, On.le Vincenzo De Luca, che si è impegnato a potenziare ulteriormente il reparto fino a 15 posti letto.

Un servizio sanitario di qualità, che non ha eguali nel mezzogiorno, attivato anche grazie all’impegno del Responsabile Aniello Baselice, del Capo Dipartimento della Salute Mentale, Giulio Corrivetti, e dei DG ASL che si sono succeduti nel tempo. Bellissimo e moderno il reparto realizzato grazie anche all’incessante stimolo del sindaco di Sant’ Arsenio Donato Pica.

Previsto il completamento della struttura con altri servizi, quali la neuropsichiatria infantile a piano terra, l’imminente apertura dell’ospedale di comunità al quarto piano dello stabile.

Al secondo piano la restante area psichiatrica per pazienti adulti. Prevista anche una casa di residenza per anziani.

Ricordiamo che la struttura, oggi veramente un fiore all’occhiello per la sanità campana, era stata chiusa dall’amministrazione regionale di centrodestra, che l’aveva ridotta a ricettacolo di rifiuti sanitari e fascicoli cartacei di ogni provenienza. Fatto che si era ripetuto in molti casi nella sanità regionale campana e in particolare nel territorio della nostra provincia (chiusure di Agropoli, Scafati, Pagani, Angri, Cava, Roccadaspide, Sapri). La propaganda attuale ci consegna un altro racconto, ma la memoria non può cancellare i fatti. Oggi riscontriamo la difficoltà a reperire medici e unità lavorative delle professioni sanitarie, soprattutto nelle aree disagiate, ma dal 2015 si lavora per riaprire le strutture e inaugurare nuovi reparti. Un’altra storia. (comunicato stampa)