Sanità nel territorio cilentano: “siamo arrivati al capolinea”

Mercoledì vertice sindaci - De Luca

Il comitato per la Difesa dell’Ospedale ha di nuovo fatto sentire la sua voce per ciò che concerne la situazione della sanità nel Cilento:Siamo arrivati al capolinea, si sta di nuovo facendo il gioco a rimpiattino con il ministero della Salute e di chi è la responsabilità di questa situazione. Denunciamo l’inerzia  politica su un progetto di rilancio post Covid della sanità nel Cilento” – denunciano – “ci apprestiamo insieme ai sindacati a dichiarare lo stato di agitazione dell’intero comprensorio chiamando tutti i cittadini a denunciare questo stato di fatto ed intraprendere le azioni consone affinché venga chiarita la vera natura politica illogica e ostativa per la messa in sicurezza dei nostri ospedali: Sapri, Polla e Vallo della Lucania”.

Vertice in regione sindaci-De Luca 

  Mercoledì 8 marzo, intanto, i primi cittadini del distretto 71, sotto la guida del sindaco della Città della Spigolatrice, Antonio Gentile, incontreranno il presidente della Regione Campania per parlare della situazione relativa ai punti nascita, tornata al centro delle polemiche negli ultimi tempi.

Il parlamento si muove

Il parlamento pare si sia mosso per scongiurarne la chiusura, secondo quanto affermato un paio di settimane fa dalla deputata Imma Vietri,ma garanzie nero su bianco non sono ancora arrivate al territorio e la tensione resta alta.