Salento, chiude in bellezza “La Festa della Castagna”

Numeri da capogiro per la Festa della Castagna Chiude in bellezza la 48esima edizione della Festa Della Castagna di Salento che ha visto presenze da capogiro nella 4giorni dedicata al frutto per eccellenza dell’autunno, la castagna. La manifestazione è stata animata da numerosi gruppi folk che hanno scandito a ritmo di tammorra le serate dell’evento. Rareca Antica, Peppe Cirillo, I Calanti, I Kiepò, I Tamburellisti di Torrepaduli, I RittAntico, Domenico Monaco ed infine Piera Lombardi e i Mandatari. Le vie del paese sono state invase dai visitatori, che tra una degustazione e uno sguardo agli stand artigianali hanno apprezzato la magica l’atmosfera che solo un evento come questo può regalare. Gabriele De Marco primo cittadino entusiasta della 4 giorni che ha raggiunto numeri da record: «Beh che dire della Festa? I numeri parlano da soli; oltre 30.000 presenze in 4 giorni con un picco di quasi 15.000 presenze la sera di sabato!-  afferma il primo cittadino – grazie dunque alla Pro Loco e al suo Presidente Pasquale Lisi; grazie agli stendisti che quest’anno erano circa 30 tutti con pietanze squisite e paesane; su tutte i due cavalli di battaglia di Salento: gli struffoloni e le foglie e patate! Grazie alla compostezza e al senso di ospitalita’ dei miei concittadini – e continua – ma un grazie particolare va al servizio di vigilanza, a tutte quelle persone, molte volontarie che si sono sacrificate per le 4 serate, in particolare per la terribile serata di sabato, per permettere di divertirci: i due vigili Gianluca e Bruno; i due vigilanti Luigi Pinto e Alessandro De Marco; alla Nostra Protezione civile con il Presidente Pinto Gianfranco che, nonostante infortunato, e’ stato tutte le sere al suo posto a combattere con le automobili; alla Protezione civile di Laurino; alle Guardie ambientali e al suo Presidente D’Angiolillo; ai carabinieri in pensione; alla Croce Rossa sezione di Agropoli ai Carabinieri – e conclude – insomma a tutte quelle persone che lavorano nell’ombra ma sono importanti allo stesso modo di coloro che sono i visibili organizzatori della Festa! Al prossimo anno!».