Presidenza del Parco, De Luca dice no al nome di Valiante
Presidenza del Parco, De Luca dice no al nome di Valiante. Michele Buonomo adesso è il nome più accreditato per il Pellegrino.
A pochi giorni dal cambio alla presidenza del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni emerge la prima importante novità che riguarda il nome di Simone Valiante, uno tra i papabili successori di Tommaso Pellegrino, ad oggi consigliere regionale e arrivato a fine mandato.
“In questi giorni molti di voi mi avete più volte chiesto notizie in merito alla vicenda che nei prossimi mesi dovrebbe portare alla nuova indicazione del presidente del Parco – ha scritto l’ex deputato in uno post – Vi confermo che a Roma tanti amici autorevoli avevano manifestato apprezzamento su una mia possibile indicazione, ma da quello che è stato anticipato anche oggi già da alcune fonti giornalistiche, il presidente De Luca che è per legge chiamato ad esprimere adesione e gradimento su una indicazione, pare abbia ritenuto di fare altre scelte”.
Un secco no, dunque, arrivato dal governatore della Campania in persona che apre anche a nuovi scenari politici in quanto potrebbe portare anche ad una piccola crisi all’interno del Partito Democratico. In molti infatti, sempre sui social, invitano Valiante a lasciare il PD all’indomani del mancato appoggio di De Luca. Da ricordare, inoltre, che alle ultime elezioni regionali di Settembre 2020 l’ex deputato fu candidato proprio con i dem a sostegno del presidente Vincenzo De Luca.
Al posto di Valiante il nome più accreditato, adesso, per la presidenza è quello di Michele Buonomo, ex presidente di Legambiente Campania.
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