Positiva al COVID-19 operata d’urgenza all’ospedale di Eboli

Eboli. Una donna settantenne, in quarantena domiciliare perchè positiva al COVID-19, è stata operata d’urgenza all’ospedale di Eboli dopo essere stata respinta da alcuni ospedali di Napoli.

La ricostruzione

La donna di Napoli, durante il suo isolamento domiciliare, ha subito un incidente domestico che le ha causato la rottura del femore. Non riuscendo a trovare disponibilità per un’operazione d’urgenza negli ospedali partenopei è stata trasferita a Eboli dove l’intervento è stato eseguito dal primario del reparto di ortopedia Antonio Cappelli, cadiuvato dal collega chirurgo ortopedico Vincenzo Lania, dall’anestesista Giovanni Cammarano e dal ferrista Gino Caciottoli. 

Misure di sicurezza

Dal presidio ebolitano comunicano che l’intervento è stato effettuato in massima sicurezza rispettando alla lettera i protocolli imposti dall’emergenza COVID-19. Attualmente la donna è stata trasferita al reparto rianimazione per motivi precauzionali. Successivamente, dopo l’esito negativo del tampone, verrà trasferita in ortopedia.