Nel 2020 tentò un furto in un’ abitazione a Polla, ma non gli riuscì poichè cadde da un balcone. Per lui, un ladro di origine albanese però, è arrivata ugualmente una condanna. Si tratta di una sentenza definitiva, poichè è stata emessa dalla Corte di Cassazione.
Condanna a due anni ed otto mesi
Il malvivente, trentenne, condannato a 2 anni ed 8 mesi di reclusione, con multa pecuniaria di 1200 euro più le varie spese legali, aveva infatti fatto ricorso contro una sentenza del 2021 emessa dal Tribunale di Lagonegro che lo accusava di tentata rapina e di lesioni personali.
La dinamica
Il ladro fu sorpreso in flagrante dai proprietari di casa, in compagnia di un complice, mentre cercava di aprire una cassaforte. Mentre quest’ultimo riuscì a scappare alla vista dei proprietari, il ladro albanese si lanciò dal balcone, ferendosi, non prima di aver buttato in strada altri oggetti della refurtiva, rischiando peraltro di colpire i passanti. L. tuttavia, aveva fatto ricorso contro la sentenza, sostenendo una violazione di norme processuali, ipotesi giudicata inammissibile.