Nuovo DPCM: stop a movida, calcetto e feste private

Nuovo DPCM: stop a calcetto e feste private. Stretta anche per la movida: locali chiusi a mezzanotte, divieto di vendere alcolici dopo le 22 e di sostare nelle piazze e nelle strade dopo le 21.


Il prossimo dpcm potrebbe arrivare già lunedì 12 ottobre. Con una nuova stretta per provare a contenere la diffusione del contagio da Covid-19. Restrizioni sono attese per le feste private (anche quelle in casa) e per gli sport di contatto a livello amatoriale.

In sostanza, vuol dire niente più calcetto. Queste due misure dovrebbero andare di pari passo con una stretta sulla movida: locali chiusi a mezzanotte e divieto di consumare al di fuori dei locali già alle 21. Una serie di decisioni che partono da un presupposto: i contagi si diffondono soprattutto tra parenti e amici, motivo per cui si cerca di ridurre le occasioni di contatto stretto, anche all’interno delle case. Con un limite massimo di 30 persone ai tavoli nei locali e per le cerimonie.

Nuovo DPCM: stop a calcetto e feste private

L’obiettivo del governo è quello di evitare assembramenti nelle piazze e nelle strade la sera. E per farlo si pensa a un divieto di sostare davanti ai bar, ai pub e ai ristoranti dalle 21 alle 6.

Si punta a evitare le riunioni nelle strade e nelle piazze, anche proibendo la vendita di alcolici dopo le 22. Attesi anche più controlli sull’obbligo di mascherine all’aperto. La stretta sulla movida porterebbe, quindi, a poter stare nei locali, ma non all’esterno se non seduti.

Le sanzioni per chi non rispetta i divieti sarebbero sempre le stesse, con multe da 400 a mille euro. La stretta riguarderebbe anche gli orari di chiusura di bar e ristoranti, che sarebbe prevista a mezzanotte. Ma bisogna convincere le associazioni e i presidenti delle Regioni.