Il noto locale di Roma “Spazio 900”, situato all’ Eur, è stato chiuso da qualche giorno a seguito del provvedimento del questore in relazione alla scomparsa di Antonio Gorga, il ventisettenne infermiere di Caggiano che nella Capitale ha perso la vita nella notte tra il 7 e l’8 luglio scorsi.
Ipotesi stupefacenti
Secondo quanto trapelato il giovane avrebbe infatti assunto della droga che poi gli avrebbe procurato l’arresto cardiocircolatorio ed in seguito il decesso, avvenuto all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, in Piazzale dell’ Umanesimo. L’acquisto degli stupefacenti sarebbe infatti avvenuto proprio all’ interno del locale, ed ha riguardato non solo la vittima ma almeno altri quattro ragazzi, di quì il provvedimento del Questore.
Ragazzo noto a Caggiano
La notizia della morte di Antonio Gorga ha destato grande commozione e dolore nel centro del Vallo di Diano. Il ragazzo infatti era molto noto nella comunità di Caggiano. Dopo aver conseguito la laurea in scienze infermieristiche, Gorga si trasferì all’ospedale Careggi di Firenze per lavorare. Una vita felice e spensierata, con l’ultima sortita con gli amici per un weekend di piacere a Roma. L’ultimo, prima del tragico epilogo.