Mingardina, incubo finito: salvato il ponte del 2 giugno

Strada riaperta da sabato scorso

Incubo finito sulla Mingardina. Dalla giornata di sabato, infatti, l’arteria viaria è stata riaperta al traffico. L’ mportantissima strada del Basso Cilento, era rimasta chiusa a seguito della grossa caduta di un masso nel tratto di strada ricadente nel comune di Celle di Bulgheria.

La sua percorribilità è fondamentale soprattutto in vista della stagione estiva ormai alle porte, dato che permettere di raggiungere mete di importanza turistica rilevanti quali Palinuro e Marina di Camerota. Tutto rispettato in 10 giorni per ciò che concerne il cronoprogramma.

Soddisfatto, intervistato dal quotidiano La Città, il sindaco di Celle di Bulgheria Gino Marotta: “Abbiamo lavorato molto bene in settimana” – ha dichiarato – “da settembre vogliamo ultimare la progettazione per un intervento più definito sull’area”.

La vicenda della Mingardina è stata attenzionato da Carmelo Stanziola, che è il consigliere delegato alla viabilità della Provincia: “Siamo riusciti in breve tempo a riaprire la strada evitando che anche nel fine settimana ci fossero difficoltà per gli automobilisti” – ha dichiarato al quotidiano provinciale – “Un ringraziamento va al presidente Alfieri, alla ditta esecutrice dei lavori e a chi ha curato la direzione degli stessi”. Il consigliere ha anche lanciato una proposta al comune di Centola: “Durante la mia esperienza amministrativa abbiamo ottenuto il finanziamento della Regione per la realizzazione di una galleria paramassi: mi auguro che il comune di Centola completi l’iter progettuale”.

Salvato, dunque il ponte del 2 giugno, anche a seguito dei vari appelli delle associazioni turistiche e di Confesercenti.