Se ne era parlato in precedenza e adesso sembra diventare fatto reale, la giunta di Vallo della Lucania dovrebbe avere un assessore esterno e il nome che trapela è quello di Emilio Romaniello. L’ex assessore al commercio ed ex vicesindaco, torna quindi in giunta a Vallo con l’assessorato al bilancio.
A farne le spese sarebbe Pietro Miraldi, poiché in giunta devono trovare spazio 2 donne per le quote rosa. Il consiglio comunale per l’ufficializzazione delle deleghe è fissato per il 23 ottobre, ma già escono fuori le prime indiscrezioni. Le donne sarebbero Tiziana Cortiglia, la più votata, e Iolanda Molinaro. L’altro assessore potrebbe essere Nicola Botti che ha ottenuto maggiori preferenze dalla cittadinanza vallese.
Delusione per Pietro Miraldi
Non entra dunque Miraldi, deluso per questa scelta come si legge dal suo profilo fb, e al suo posto torna una vecchia conoscenza del panorama cittadino. La carica di vicesindaco va alla Cortiglia mentre al contezioso c’è Nicola Botti, in un panorama cittadino in cui il totogiunta si scalda da giorni. Al sindaco Sansone vanno la delega ai lavori pubblici e per l’urbanistica. A Miraldi la delega al commercio e alle attività produttive.
I 5 stelle entrano in giunta con la Molinaro, voluta proprio da Miraldi e sostenuta dal senatore Franco Castiello con delega a trasparenza, statuto e regolamenti, pubblica istruzione. Miraldi, che rientrava inizialmente in Giunta, esce fuori mentre anche Nicola Botti del PD, che aspirava a essere vicesindaco, deve fare un passo indietro. Antonio Bruno va a fare il capogruppo, mentre la Cortiglia oltre a essere vicesindaco, avrà delega all’istruzione e pari opportunità.
Il 23 si dovrebbe tenere la festa per la vittoria del gruppo guidato da Sansone con un gran concerto in
piazza Vittorio Emanuele.
di Nicola Nicoletti
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