Eboli: nasconde il tampone positivo, nasce un focolaio

Eboli: nasconde il tampone positivo, nasce un focolaio all’interno di una struttura riabilitativa.


Incredibile vicenda ad Eboli dove è nato un focolaio all’interno della struttura riabilitativa Elaion dopo che una dipendente ha nascosto l’esito positivo del tampone al covid.

La donna dopo un viaggio ad Assisi a fine settembre è risultata positiva al covid. Incomprensibilmente però ha tenuto tutto nascosto continuando a svolgere la sua vita come sempre compresa quella lavorativa.

Eboli: nasconde il tampone positivo, nasce un focolaio

Di fatto però nel centro è nato un focolaio con oltre 40 contagiati. I vertici della struttura puntano il dito però anche sull’ASL che sapeva tutto e non ha comunicato nulla: “La signora ha sbagliato, sicuramente. Ma quel che è peggio è che l’Asl sapeva tutto, dal 29 settembre. E non ci ha detto niente – sbotta De Vita, uno dei dirigenti – qui ogni giorno arrivano cinquecento persone: abbiamo 260 dipendenti, 130 pazienti residenziali, 40 residenziali e 100 ambulatoriali”.

Oltre ai 40 contagi nella struttura si registra, purtroppo, anche un decesso.