La sue pizze, prima ancora che esaltare le papille gustative, raccontano una storia e la trasportano su un piatto per farne assaporare i capitoli che narrano di lavoro, disciplina della terra e tradizioni della comunità di Caselle in Pittari. Michele Croccia – già campione del mondo di pizza senza glutine nel 2011 e vicecampione del mondo di pizza napoletana STG a Salsomaggiore nel 2009 e nel 2011 e che dal suo laboratorio del gusto “La Pietra Azzurra”, nel piccolo comune dell’entroterra del Bussento, ha sfornato modi di concepire il prelibato disco di pasta lievitata nuovi ma nello stesso tempo legati alle radici del territorio – sarà anche quest’anno tra i giudici della rassegna iridata (http://campionatomondialedellapizza.it), giunta alla sua 25^ edizione ed in programma al Palacassa di Parma dall’11 al 13 aprile prossimi.
Il campionato mondiale della pizza, organizzato dalla rivista “Pizza e Pasta Italiana”, è suddiviso in 13 categorie: Pizza Classica, Stile Libero a Squadre, Stile Libero Individuale, Pizza Senza Glutine, Pizza in Teglia, Pizza Napoletana STG, Pizza in Pala, Pizza più larga, Pizza a Due, The World Team, Trofeo Heinz Beck, Piazza Triathlon e Pizzaiolo più veloce.
Dunque, un nuovo riconoscimento al lavoro di Croccia e del suo team, in attesa di girare nuovamente l’Italia ed anche il resto del mondo, sempre con la voglia di conoscere, imparare ed elaborare nuove alchimie di ingredienti da plasmare e trasformare in pizze e piatti prelibati.