“Inevitabile riattivare il COVID Hospital di Agropoli”

“Inevitabile riattivare il COVID Hospital di Agropoli”, a parlare è il direttore sanitario del Dea Nocera-Pagani-Scafati, Maurizio Maria D’Ambrosio.


La situazione COVID cresce e preoccupa in tutta la regione Campania. Il discorso chiaramente vale anche per la provincia di Salerno dove l’ospedale di Scafati è al collasso.

Sono tutti occupati i 59 posti letto disponibili presso il polo Covid di Scafati.   I vertici dell’ospedale fanno sapere che  non ci sono più asintomatici: sono stati quasi tutti dimessi per fare spazio a soggetti sintomatici o pauci-sintomatici, ovvero con lievi sintomi. Il grosso della fetta dei ricoverati è rappresentato proprio da quest’ultima tipologia di pazienti, ritenuti a bassa assistenza

“Inevitabile riattivare il COVID Hospital di Agropoli”

Proprio per questo il direttore Sanitario ha fatto il punto della situazione menzionando direttamente l’ospedale di Agropoli: «Siamo pronti – ha detto  il direttore sanitario del Dea Nocera-Pagani-Scafati, Maurizio Maria D’Ambrosio – ma sarà inevitabile riattivare reparti Covid all’ospedale di Agropoli e al Da Procida».

Intanto il “Da Procida” è pronto a riaprire i battenti. Dopodomani, giovedì 1 ottobre, dovrebbe tornare ad ospitare malati covid, con 18 posti di pneumologia e 6 di terapia sub-intensiva.