Attualità

Coronavirus a Vallo della Lucania? In attesa della controprova: situazione sotto controllo.

La ragazza trasferita sta bene, controlli come da protocollo: No ad allarmismi

È partita per l’ospedale Cotugno di Napoli, la donna che soltanto 24 ore prima era stata ricoverata presso l’ospedale San Luca di Vallo della Lucania per approfondire gli esami circa sue condizioni simil influenzali.

La giovane 26 anni, tecnico di laboratorio presso uno studio di Cremona….nel quale lavorava da qualche tempo, pare avesse deciso di tornare a casa perché influenzata: tosse raffreddore e febbre.

Sembra che l’accesso presso il pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, sia stato reso necessario dopo un primo confronto col medico curante e qui sia stata da subito attivato lo stringente protocollo di trattamento per i casi sospetti, così come ha tenuto a precisare il direttore sanitario Adriano De Vita.

Tutti gli accertamenti e le cure sono state eseguite nella stanza affidata alla paziente, da personale specializzato e schermato per evitare la diffusione del presunto virus e ulteriori contagi.

Il test, dubbio alla prima prova è stato inviato all’Istituto superiore della sanità per la controprova come allo Spallanzani di Roma, ancora non arrivato, ma il fatto che la donna fosse stata trasferita nella prima serata al Cotugno di Napoli, presidio sanitario regionale eletto alla gestione delle possibili emergenze, ha sciolto ogni dubbio.

Il caso della ragazza, il primo in provincia di Salerno, il secondo in Campania, che ha famiglia ad Abatemarco frazione di Montano Antilia, e fratelli frequentanti le scuole, anche di Vallo della Lucania, ha innescato paura tra la popolazione locale, ma anche fra le famiglie degli studenti che frequentano il Liceo Scientifico Da Vinci di Vallo della Lucania.

Come da profilassi, anche la famiglia della ragazza sarà sottoposta a controlli, messa in quarantena obbligatoria, ma è bene dire che la giovane ricoverata al Cotugno è in buone condizioni di salute, come il resto della famiglia.

Intanto, continua a muoversi la macchina dei controlli e si cerca di risalire a possibili contatti fra la ragazza, i componenti della famiglia e le persone del posto, in considerazione del fatto che diverse manifestazioni com quella del Carnevale, sia nei paesi limitrofi a quello del contagio, sia nelle scuole del territorio hanno previsto adunanze e più concentrata frequentazione.

Ma ribadiamo ancora una volta che i dati diffusi dal Ministero della salute sottolineano che questo virus può anche non dare sintomi ed essere superato senza che neppure il paziente sappia di averlo contratto.

Che il tasso di mortalità è basso e finora la morte è sopraggiunta solo per persone affette da altre patologie. Inoltre l’80% delle persone sinora contagiate guarisce senza particolari problemi.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back to top button

Rilevato blocco pubblicitario

Abbiamo rilevato che hai attivato un software per il blocco delle pubblicità. La nostra testa online ha bisogno di queste inserzioni per rimanere attiva e garantire un servizio di qualità. Non ti chiediamo nulla se non di vedere qualche banner in cambio di notizie aggiornate. Grazie La TV di Gwendalina