Capaccio, si dimettono in 9. Finisce l’era Palumbo
9 consiglieri hanno protocollato le proprie dimissioni
Ed alla fine si è giunti al capolinea. A Capaccio Paestum, dopo appena 18 mesi, l’amministrazione guidata da Franco Palumbo da questa mattina non ha più la maggioranza. Pasquale Accarino, Angelo Merola, Alfonsina Montechiaro, Fernando Maria Mucciolo, Nino Pagano e Francesco Petraglia, eletti con l’ormai ex sindaco, Pia Adinolfi, Pasquale Mazza e Luca Sabatella, che sedevano nei banchi dell’opposizione, hanno presentato le proprie dimissioni facendo di fatto terminare l’era Palumbo.
Una vita politica difficile quella di Palumbo nella Città dei Templi, tra attacchi sui social network, attacchi personali, liti, rimpasti, tradimenti e poi la malattia dello stesso primo cittadino. Capaccio Paestum, dunque, nella prossima primavera tornerà alle urne, dopo una serie interminabile di sotterfugi, congiure, ordimenti, non degni di un comune ma della Roma imperiale che uccideva senatori ed imperatori con disarmante facilità.
Franco Palumbo è stato eletto sindaco di Capaccio Paestum nel giugno del 2017 vincendo il primo turno delle elezioni e poi stracciando Italo Voza, sindaco uscente, al ballottaggio. Negli ultimi mesi la malattia lo aveva molto debilitato ma la sua presenza sulla scena politica cilentana non è mai mancata.