Capaccio Paestum: cittadino magrebino investito, disposta l’autopsia
Indagato un ventisettenne di Roccadaspide
È prevista per domani, 20 ottobre, alle ore 15 l’autopsia medico legale sul corpo del cittadino magrebino ricoverato a seguito di un incidente e deceduto dopo dieci giorni di agonia all’ospedale di Battipaglia. L’ uomo, vittima di un tragico incidente le cui dinamiche sono ancora da accertare, era stato investito lo scorso 6 ottobre in Piazza mercato a Capaccio Scalo da un giovane di 27 anni originario di Roccadaspide.
Il ventisettenne, alla guida dell’auto dopo la morte dell’extracomunitario, è accusato di omicidio stradale, la cui difesa è a cura dell’avvocato Cecchino Cacciatore. Dall’altra parte la famiglia del 53enne magrebino ha affidato l’incarico all’avvocato Vincenzo Forte affinché contribuisca a fare emergere la verità dei fatti e le eventuali responsabilità di chi era alla guida dell’auto quella sera.
Entrambi gli avvocati potrebbero nominare consulenti tecnici per assistere alla procedura di autopsia: saranno le conclusioni delle indagini medico legali e l’esame dell’auto coinvolta nell’incidente a fornire risposte cruciali per le indagini in corso.
Ora l’attenzione da parte della magistratura inquirente è tutta focalizzata sulla dinamica dell’incidente avvenuta in Piazza Mercato: all’arrivo in ospedale la vittima presentava gravi lesioni alla testa e al torace.
Gli investigatori incroceranno questi dati con i rilievi effettuati sul luogo dell’incidente dai Carabinieri della stazione di Capaccio Scalo e con le testimonianze degli altri quattro occupanti della Renault Clio guidata dal giovane di 27 anni.
L’uomo, operaio presso un’azienda di Matinelle di Albanella lascia moglie e un figlio adulto.
L’incidente è avvenuto nelle prime ore di venerdì 6 ottobre: secondo quanto emerso fino ad ora, cinque giovani di cui e uno proveniente da Roccadaspide uno da Capaccio Paestum e altre due ragazze di Albanella erano a bordo di una Renault Clio parcheggiata in piazza mercato di fronte all’impianto Sportivo Mario Vecchio a Capaccio Scalo.
Improvvisamente si è avvicinato il 53enne in stato di ebbrezza: l’uomo sotto l’effetto dell’alcol avrebbe iniziato ad importunare gli occupanti cercando addirittura di entrare nell’abitacolo del veicolo e il conducente ha cercato di allontanarsi e, in circostanze ancora da chiarire, la vittima è stata tragicamente investita.